Test corso HACCP - Diete speciali.

01. Qual è la principale differenza tra allergia e intolleranza alimentare e quali sono i rischi principali associati a ciascuna?

A. Allergia causa solo disturbi digestivi, mentre intolleranza può essere fatale.

B. Allergia coinvolge il sistema immunitario e può essere fatale, mentre intolleranza causa principalmente disturbi digestivi.

C. Intolleranza è sempre genetica, allergia è causata da fattori ambientali.

02. Quali sono le categorie principali di diete speciali richieste nelle mense scolastiche?

A. Diete per sportivi, diete vegane, diete per performance.

B. Diete per allergie, intolleranze, malattie metaboliche, motivi etico-religiosi.

C. Diete ipocaloriche, diete iperproteiche, diete senza glutine.

03. Perché è importante che le diete speciali siano il più possibile simili al menu giornaliero standard?

A. Per ridurre i costi di preparazione.

B. Per facilitare il lavoro del personale di cucina.

C. Per evitare che l’utente si senta "diverso" ed isolato, mantenendo il ruolo socializzante del pasto.

04. Quali sono le procedure da seguire per garantire che non ci sia contaminazione tra alimenti destinati a diete speciali e alimenti normali durante la preparazione?

A. Utilizzare gli stessi utensili e superfici di lavoro, ma pulirli accuratamente dopo ogni utilizzo.

B. Stoccaggio separato degli ingredienti, lavorazione separata, pulizia accurata delle attrezzature.

C. Preparare prima i piatti normali e poi quelli speciali nello stesso ambiente.

05. Quali sono gli alimenti che devono essere evitati in caso di intolleranza al latte vaccino e quali sostituzioni possono essere utilizzate?

A. Solo il latte intero, sostituibile con latte parzialmente scremato.

B. Tutti i prodotti contenenti latte vaccino (formaggi, yogurt, burro, ecc.), sostituibili con bevande vegetali (soia, riso, mandorla) e prodotti senza lattosio.

C. Solo i formaggi stagionati, sostituibili con formaggi freschi.

06. Come si deve verificare che una dieta speciale sia correttamente gestita?

A. Chiedere semplicemente al bambino se il pasto è corretto.

B. Documentando e verificando il nome sul pasto con l'elenco degli studenti con diete speciali e con il controllo visivo da parte degli insegnanti/educatori/addetti alla mensa.

C. Affidarsi alla memoria del personale di sala.

07. Quali sono le informazioni che devono essere prese in considerazione per garantire la sicurezza dell’utente grazie alla tracciabilità del pasto?

A. Solo il nome del piatto.

B. Nome dell'utente, ingredienti utilizzati, allergeni presenti negli ingredienti, data di preparazione.

C. Data di scadenza e calorie totali.

08. Come viene garantita la sicurezza alimentare degli studenti con diete speciali nelle mense scolastiche?

A. Assicurandosi che i pasti siano preparati solo con ingredienti biologici.

B. Attraverso la collaborazione tra medici, genitori, scuola e personale impiegato per seguire le procedure corrette e prevenire contaminazioni.

C. Permettendo agli studenti di scegliere liberamente cosa mangiare dal menu standard.

09. Quali sono le azioni da intraprendere in caso di errore nella somministrazione di una dieta speciale?

A. Nessuna, se l'errore è lieve.

B. Attivare una "procedura di emergenza", identificare le cause, adottare azioni correttive, informare il personale sanitario se necessario.

C. Cambiare semplicemente il pasto al bambino il giorno successivo.

10. In che modo la formazione del personale contribuisce a una gestione efficace delle diete speciali e alla prevenzione dei rischi associati alle allergie e intolleranze alimentari?

A. Riduce i costi del servizio.

B. Aumenta la consapevolezza sui rischi, fornisce competenze per la preparazione corretta dei pasti, assicura la corretta somministrazione e gestione delle emergenze.

C. Semplifica il lavoro in cucina.

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